Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: mucosa

Numero di risultati: 48 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Manuale di Microscopia Clinica

512762
Giulio Bizzozero 48 occorrenze

Manuale di Microscopia Clinica

57. Richiami anatomici. - La mucosa della bocca è costituita da uno stroma connettivo (ricco di vasi sanguigni e linfatici, e di nervi) dalla cui

Pagina 101

Manuale di Microscopia Clinica

, ecc. - Nella mucosa hanno sede dei follicoli linfatici, numerosi specialmente alla base della lingua. Le tonsille possono considerarsi come un

Pagina 101

Manuale di Microscopia Clinica

disfacimento (fig. 25 d); 2.o piastre epiteliari (fig. 25 a), provenienti dalla normale desquamazione degli strati superficiali della mucosa. Sono della

Pagina 102

Manuale di Microscopia Clinica

Nella mucosa boccale non è infrequente la infiammazione cruposa, che si diagnostica con certezza coll’ esame microscopico della pseudomembrana che n

Pagina 104

Manuale di Microscopia Clinica

’importanza diagnostica. - In altri casi la patina della lingua si essica, screpola; hanno luogo lacerazioni della mucosa sottoposta, con uscita di

Pagina 104

Manuale di Microscopia Clinica

60. Nella mucosa della bocca insorgono non di rado processi patologici di varia natura, i cui prodotti possono mescolarsi ai liquidi boccali, ed

Pagina 104

Manuale di Microscopia Clinica

Non è con essa, quindi, che si cercherà di distinguere queste due affezioni, ma sì studiando lo stato della mucosa sottoposta e gli altri sintomi

Pagina 105

Manuale di Microscopia Clinica

elementi stanno imprigionati in sostanza mucosa (in cui la mucina precipita spiccatamente in strie coll’acido acetico), dove jalina, dove con granuli

Pagina 105

Manuale di Microscopia Clinica

di mughetto dai pezzetti di latte coagulato che si possono trovare nei varî recessi della mucosa boccale e che facilmente si riconoscono al copioso

Pagina 106

Manuale di Microscopia Clinica

Nei dotti escretori delle ghiandole salivari si osserva talora, in conseguenza di una infiammazione cronica purulento-fibrinosa della mucosa, la

Pagina 107

Manuale di Microscopia Clinica

65. Al microscopio nel vomito si possono trovare (Tav. 4a fig. 36): 1.o cellule cilindriche della mucosa gastrica. Sono il più delle volte

Pagina 109

Manuale di Microscopia Clinica

64. Studio preliminare. - In un animale appena ucciso si esamina la raschiatura della mucosa gastrica, onde riconoscervi l’epitelio. - Si

Pagina 109

Manuale di Microscopia Clinica

meccanicamente dalla mucosa, altre, cilindriche, derivano dall’intestino; e queste ultime possono essere colorate o no dalla bile, ed apparire ancora

Pagina 114

Manuale di Microscopia Clinica

colorate, o no, dalla bile, spesso a forma di calice per precessa degenerazione mucosa, ovvero degenerate in adipe, o fortemente rigonfiate fino a

Pagina 117

Manuale di Microscopia Clinica

, granulazioni calcaree; il tutto cementato da sostanza mucosa.

Pagina 121

Manuale di Microscopia Clinica

, verde-bruna, simile ad estratto vegetale, che porta questo nome risulta composta da una materia mucosa contenente: 1.o scarsi epitelî intestinali; 2.o

Pagina 136

Manuale di Microscopia Clinica

Richiami anatomici. - Della mucosa faringea si è parlato più addietro. Quella della laringe e della trachea è costituita da uno stroma connettivo

Pagina 137

Manuale di Microscopia Clinica

leggermente nelle diverse regioni con un bistori la mucosa che le riveste, ed esaminando il raschiato al microscopio nella soluzione di cloruro sodico; ciò

Pagina 137

Manuale di Microscopia Clinica

Nei bronchi (forniti sempre di ghiandole mucipare finchè il loro diametro non va al di sotto di un millimetro) la mucosa, benchè più assottigliata

Pagina 138

Manuale di Microscopia Clinica

questi penetrano difficilmente attraverso alla massa mucosa densa, sicchè o si dovrà attendere con pazienza che il reagente penetri da sè, ovvero si

Pagina 139

Manuale di Microscopia Clinica

Delle cellule vibratili alcune conservano la loro forma tipica, e presentano tanto il prolungamento con cui si mettono in comunicazione colla mucosa

Pagina 139

Manuale di Microscopia Clinica

La copia delle cellule epiteliche nello sputo indica uno stato infiammatorio della mucosa da cui hanno origine. Nel giudicarne la quantità bisogna

Pagina 140

Manuale di Microscopia Clinica

quelle dell’epitelio polmonare anche in altre mucose, p. es., nella mucosa nasale che ha, come i bronchi, epitelio vibratile stratificato; e invece

Pagina 144

Manuale di Microscopia Clinica

, dell’aspetto della conserva ora d’albicocche ed ora di prugne (a seconda della quantità del sangue commistovi), è fuso in una sola massa mucosa così

Pagina 157

Manuale di Microscopia Clinica

. 351. raccomanda di tener calcolo specialmente dell’apparenza caratteristica dello sputo. Nella massa mucosa variante di colore dal giallo limone al

Pagina 158

Manuale di Microscopia Clinica

Nella coriza, da principio la mucosa dà un senso di secchezza, ed il secreto è quasi nullo. Poi appare una secrezione, che, da tenue e sierosa, si va

Pagina 161

Manuale di Microscopia Clinica

92. Richiami anatomici - La mucosa nasale, prescindendo dalla porzione olfattiva, è rivestita verso l’apertura delle narici da epitelio pavimentoso

Pagina 161

Manuale di Microscopia Clinica

croste, che facilmente si possono, però, rigonfiare nell’acqua. Questa formazione di croste suole accompagnare il catarro cronico della mucosa.

Pagina 161

Manuale di Microscopia Clinica

L’esame microscopico non può mai, di per sè, fornire dei criteri che permettano di diagnosticare con certezza un’ulcerazione della mucosa, e tanto

Pagina 162

Manuale di Microscopia Clinica

loro protoplasma. Questi elementi sono compresi in una sostanza mucosa, trasparente, presentante spesso una fine striatura dipendente da fini granuli

Pagina 163

Manuale di Microscopia Clinica

stratificato da uno strato, cioè, di cellule superficiali cilindriche, spesso caliciformi, che terminano appuntate verso la mucosa, in modo che fra le

Pagina 163

Manuale di Microscopia Clinica

102. Le secrezioni di queste parti variano assai a seconda della diversa struttura della mucosa che le fornisce.

Pagina 175

Manuale di Microscopia Clinica

resto delle parti esterne genitali sono rivestite da mucosa ad epitelio pavimentoso stratificato, provvista di ghiandole sebacee e mucipare. La

Pagina 175

Manuale di Microscopia Clinica

vibratile, che riveste la cavità uterina. La mucosa della cavità del collo è ricca di ghiandole tubolari od otricolari semplici o ramificate, rivestite

Pagina 175

Manuale di Microscopia Clinica

La mucosa della cavità uterina contiene delle ghiandole tubolari più semplici, rivestite del pari da uno strato di cellule epiteliari prismatiche

Pagina 176

Manuale di Microscopia Clinica

103. Durante la mestruazione si ha desquamazione e disaggregazione della parte superficiale della mucosa uterina. - Da principio si ha un muco scarso

Pagina 176

Manuale di Microscopia Clinica

della cavità uterina, e che constano degli strati interni della iperplastica mucosa uterina (decidua mestruale) Infatti, ad un esame attento della

Pagina 178

Manuale di Microscopia Clinica

L’oidium è assai più frequente nelle donne gravide che nelle altre (HAUSMANN). Appare sulla mucosa delle piccole labbra, della vulva e della vagina

Pagina 180

Manuale di Microscopia Clinica

soluzione sodica e colorando, ove occorra, col carmino. Poi si studieranno gli epitelî delle varie parti della mucosa delle vie orinarie, strisciando su di

Pagina 184

Manuale di Microscopia Clinica

seconda della loro posizione. Lo strato più profondo è a cellule ovali, posanti sulla mucosa con una larga superficie piana, la quale appare fornita di

Pagina 195

Manuale di Microscopia Clinica

della mucosa dei bacinetti, degli ureteri o della vescica. Come si disse, non avendo queste diverse parti differenza di epitelî, non è possibile, al

Pagina 197

Manuale di Microscopia Clinica

partenza, sia per le lacerazioni che praticano nella mucosa, p. es., quando passano nel ristretto lume degli ureteri, 2.o Per malattie dei reni, e, tra

Pagina 200

Manuale di Microscopia Clinica

ritennero, per lo meno in parte, costituiti di sostanza mucosa, da altri di materia gelatinosa o colloidea.

Pagina 208

Manuale di Microscopia Clinica

specialmente nelle vene addominali, dà luogo a diarrea, ematuria ed a lesioni gravi della mucosa intestinale ed orinaria. Esso, a quanto sembra, è anche, come la

Pagina 219

Manuale di Microscopia Clinica

quella nubecola mucosa che si forma nelle orine in riposo. Talvolta i cristalli sono così minuti, che la loro forma non si riconosce che con forti

Pagina 226

Manuale di Microscopia Clinica

succedette; decidere, cioè, se la ragione n’è a ricercare in un’infiammazione della mucosa delle vie orinarie (il più, della vescica) ovvero nell’introduzione

Pagina 228

Manuale di Microscopia Clinica

e dei bacinetti renali. Può essere abbondante il sangue allorchè l’emorragia è dovuta a lacerazione della mucosa praticata da un calcolo angoloso. Più

Pagina 235

Manuale di Microscopia Clinica

. - In conseguenza delle lacerazioni e dell’irritazione, cui i calcoli danno luogo sulla mucosa delle vie orinarie, il sedimento dell’orina può contenere

Pagina 237

Cerca

Modifica ricerca